Il singhiozzo - Episodio 7 (stagione 5)

Alessio
Buongiorno a tutti da Alessio e da Italiano on-Air.

Katia
E buongiorno anche da Katia.

Alessio
Allora Katia stavo pensando che oggi potremmo affrontare un nuovo argomento di grammatica in questa puntata....

Katia
No no no no, abbiamo parlato di grammatica già la settimana scorsa, oggi propongo un argomento più leggero..

Alessio
E hai qualche proposta?

Katia
Si... il singhiozzo!

Alessio
Non credo di aver capito, hai il singhiozzo?

Katia
No, voglio parlare del singhiozzo!

Alessio
(Ride) ma in che senso? Perdonami....

Katia
Dunque il singhiozzo è quella contrazione involontaria di un muscolo che si chiama diaframma e che...

Alessio
Aspetta, aspetta, aspetta... Con tutte queste parole difficili in una sola volta non riesco a seguirti e forse neanche i nostri ascoltatori...

Katia
Hai ragione, allora semplifico: ti succede mai quando mangi troppo di iniziare a fare questo suono,'hic', e non riuscire né a fermarti né a controllarlo? Ecco, questo è il singhiozzo!

Alessio
Oh, sicuramente meno scientifico, ma molto più chiaro. Va bene, ma cosa c'è da dire sul singhiozzo?

Katia
Eh volevo parlare dei metodi per farlo passare, perché quelli a volte sono un bel po' curiosi

Alessio
Si è vero

Katia
Tu Alessio cosa fai quando hai il singhiozzo?

Alessio
Allora, di solito bevo un bicchier d'acqua con un po' di limone, ma non sempre mi passa. E tu?

Katia
Cerco di trattenere il respiro. Questo metodo è piuttosto efficace, ma non è sempre facile, ad esempio quando un bambino ha il singhiozzo è difficile fargli trattenere il respiro. L'altro giorno ai giardini ho visto una nonna che per far trattenere il respiro al nipote, gli ha cantato "tanti auguri a te" dicendogli di trattenere il fiato per poi far finta di spegnere le candeline.

Alessio
Beh ottimo trucco. E che mi dici della tecnica di spaventare, cioè fare paura, a qualcuno per fargli passare il singhiozzo?

Katia
Beh sembra che funzioni, ho letto sul National Geographic che uno spavento attiva il nervo vago che riesce a calmare e interrompere il riflesso.

Alessio
E io che pensavo che fosse una leggenda!

Katia
No, in questo articolo ho anche scoperto una cosa molto interessante e cioè da dove viene il singhiozzo...

Alessio
Vai, sono curioso!

Katia
Sembra che fosse utile quando i pesci sono diventati anfibi (come ad esempio le rane di oggi) e vivevano in parte sulla terra. Avevano bisogno di respirare in due modi diversi: con le branchie sott’acqua e con i polmoni sulla terra. Il tipico “hic” che chiude l'epiglottide faceva in modo che l’acqua passasse dalla bocca alle branchie senza riempire i polmoni.

Alessio
Quindi diciamo che l'evoluzione non è sempre perfetta.

Katia
Beh sì, possiamo dire che sicuramente ha bisogno di tempo.

Alessio
Oggi abbiamo usato alcune parole scientifiche e non di uso quotidiano: ad esempio riflesso, che, in questo caso, è un movimento causato da uno stimolo. Ha anche altri significati, ad esempio un'immagine viene riflessa in uno specchio, oppure la luce del sole si riflette sul mare.

Katia
Parlando dei pesci ho detto che hanno le branchie: le branchie sono l'organo che molti animali acquatici usano per respirare sott'acqua. Corrispondono ai nostri polmoni.

Alessio
E infine il più difficile di tutti: epiglottide. Parlando di anatomia e di corpo umano, l'epiglottide indica quella linguetta nella nostra gola che si piega e in questo modo impedisce al cibo di finire nelle vie aeree, che servono solo per respirare.

Katia
Hai visto che alla fine abbiamo fatto una puntata sul singhiozzo?!

Alessio
Non lo immaginavo possibile. Ma ormai mi aspetto di tutto da te!

Katia
Ehi cosa intendi?

Alessio
Niente niente, solo cose positive! Un caro saluto a tutti gli ascoltatori di ITALIANO ON-AIR e ci sentiamo la prossima settimana.

Katia
Ciao!