Nomi proibiti - Episodio 2 (stagione 6)

Katia
Buongiorno a tutti e bentornati a una nuova puntata di Italiano ON-Air, il podcast della Scuola Leonardo da Vinci sulla lingua italiana. Io sono Katia.

Alessio
E io sono Alessio, ciao a tutti!

Katia
Bentrovato Alessio, come stai?

Alessio
Bene, ho ricevuto poco fa una notizia bellissima. Un mio caro amico ha appena avuto un figlio e sono davvero tanto tanto felice per lui.

Katia
Ma che bello!! È un maschietto o una femminuccia?

Alessio
È un maschio e si chiama Léon!

Katia
Oh, che nome particolare! Mi piace un sacco!

Alessio
Beh, devi sapere che lui è francese, e in Francia è abbastanza diffuso. Però in effetti qui da noi non è così comune sentire una persona che si chiama ‘Leone’. 

Katia
A proposito di nomi curiosi: hai sentito di quel bambino che è stato chiamato Silvio Berlusconi?

Alessio
Ma proprio come l’ex Presidente del Consiglio?

Katia
Esatto!

Alessio
Guarda, non credevo nemmeno che fosse possibile dare nomi del genere. Sai che ci sono nomi che in Italia sono proprio vietati per legge?

Katia
Beh sì, anche se ci fossero genitori tanto pazzi da volerlo, non credo che sia possibile chiamare un figlio Satana o Lucifero.

Alessio
Spero bene! Poi, oltre ai tabù religiosi, ci sono quelli politici: non sono permessi ad esempio nomi come Adolf, Stalin e Benito.

Katia
Sì, è vero. Però in Italia vi potrebbe succedere di incontrare una persona un po’ anziana che si chiama Benito (come Benito Mussolini). Questo perché durante il fascismo, non solo era lecito, ma, addirittura, la famiglia che sceglieva questo nome per un figlio poteva ricevere un premio in denaro dallo Stato.

Alessio
A proposito di notizie assurde. Mi ricordo che, non molto tempo fa, una coppia inglese ha scelto come nome della figlia nientemeno che ‘Ikea’!!

Katia
Ma dai!! Non ci credo!!

Alessio
Sì, e la nota azienda di mobili ha pensato bene di ricompensarlicome? Soltanto regalando alla famiglia un divano.

Katia
Ma povera piccola!!

Alessio
Decisamente. Un’altra domanda per te, Katia: sei appassionata di manga per caso?

Katia
Intendi i fumetti giapponesi?

Alessio
Sì.

Katia
I miei figli sì, ma io non ne so molto.

Alessio
Allora non sarà un problema per te sapere che non potrai scegliere come nomi quelli di personaggi famosi dei manga: quindi niente Doraemon, Pollon o Goku.

Katia
No, assolutamente, anche perché preferisco i romanzi ai fumetti.

Alessio
Allora forse ti deludo anche qui: all’anagrafe non sono accettati neanche i nomi di personaggi di fantasia come Moby Dick, conte Dracula o il Grande Gatsby, il protagonista del libro di Francis Scott Fitzgerald.

Katia
Ma guarda non ti preoccupare perché non ci penso neanche, per prima cosa a considerare nomi del genere, ma soprattutto ad avere altri figli. Due bastano e avanzano!

Alessio
Ok, ho capito, ho capito, allora direi di concludere qui. Vediamo qualche parola incontrata oggi?

Katia
Sì, allora, prima ho usato la parola lecito, che significa permesso dalle leggi, che siano civili statali o morali.

Alessio
Ho raccontato di come Ikea ha ricompensato la famiglia inglese con un divano. Ricompensare significa dare a qualcuno un premio, una ricompensa, per un aiuto, un favore o una prestazione offerta.

Katia
Infine abbiamo l’anagrafe, cioè l’ufficio dove i cittadini in Italia possono registrare le nascite, i matrimoni, i divorzi o i decessi.

Alessio
Bene, siamo arrivati alla fine di questa puntata. Vi ricordo, come sempre, che potete trovare la trascrizione della puntata di oggi sul nostro sito: https://podcast.scuolaleonardo.com/. Un saluto a tutti e un benvenuto a Léon! 

Katia
Benvenuto a Léon anche da tutta la redazione di ITALIANO ON-AIR!