Mangia, prega, ama - Episodio 1 (stagione 4)

Alessio
Buongiorno a tutti gli amici di Italiano ON-Air, il podcast sulla lingua italiana della Scuola Leonardo da Vinci

Katia
Bentrovati a tutti! Con questa puntata inizia la quarta stagione di Italiano ON-Air

Alessio
Altre 12 puntate che ci porteranno fino all’estate. E di cosa parliamo oggi Katia?

Katia
Ti voglio sorprendere con una curiosità: sapevi che Elizabeth Gilbert, autrice del famoso libro “Eat, pray, love”, che in italiano è “Mangia, prega, ama”, aveva studiato proprio alla nostra scuola di Roma?

Alessio
Ma dai! Sai che non lo sapevo? Ma nel film non si vede, giusto?

Katia
No, per esigenze di copione hanno tolto quella parte e Julia Roberts, che ha il ruolo della protagonista nel film, segue delle lezioni private.

Alessio
Ecco, infatti, ti dirò che ho visto il film ma non mai ho letto il libro

Katia
Allora ti devo leggere il pezzo in cui parla della sua classe di italiano:

"L’aspetto interessante della mia classe d’italiano è che nessuno ha davvero bisogno di essere qui. Siamo in dodici, di tutte le età, provenienti da tutte le parti del mondo, ma ciascuno è venuto a Roma spinto dallo stesso desiderio – studiare l’italiano per il solo piacere d’impararlo. Nessuno di noi può affermare di trovarsi qui per uno scopo pratico. A nessuno un datore di lavoro ha detto: «È necessario che lei impari l’italiano perché intendiamo estendere la nostra attività all’estero». Ognuno, anche l’ingegnere tedesco, la pensa allo stesso modo: vogliamo studiare l’italiano per godere delle sensazioni che ne ricaviamo. Una russa dal viso triste dice che si è regalata queste lezioni di italiano perché ha pensato di «meritare qualcosa di bello». L’ingegnere tedesco spiega: «Mi piace l’italiano perché mi piace la dolce vita…». La dolce vita!"

Alessio
Che belle parole! Io lo riscontro spesso nei miei studenti, alcuni certo sono in Italia per lavoro o per studio, ma molti altri sono in un “viaggio d’amore” con il nostro paese e la nostra lingua.

Katia
A proposito di amore per la lingua, Elizabeth continua con un bellissimo excursus sulla storia della lingua italiana... non ve lo posso leggere per mancanza di tempo, ma vi leggo come finisce il paragrafo, parla dell'italiano che parliamo oggi. E lei dice:

“...è, essenzialmente, il dantesco. Nessuna lingua europea ha un’ascendenza altrettanto nobile. E forse nessuna lingua più di questo italiano fiorentino del XIV secolo è mai stata concepita in una forma così adatta a esprimere le emozioni umane né arricchita dai contributi di un poeta tanto geniale.” 

E poi ancora “.... L’ultimo verso della Divina Commedia, in cui Dante descrive la visione di Dio stesso, è la rappresentazione di un sentimento comprensibile da chiunque abbia familiarità con il cosiddetto italiano moderno. Dante scrive che Dio non è soltanto una fulgida luce ma è anche, soprattutto, l’amor che move il sole e l’altre stelle…”

E conclude, la nostra Elizabeth, dicendo:

"Non c’è da stupirsi che io voglia imparare questa lingua".

Alessio
Wow che bella dichiarazione d’amore per la lingua italiana!
E dopo tutta questa poesia veniamo alle parole che abbiamo utilizzato nella puntata di oggi.

Il copioneè il testo o la sceneggiatura di un film o di una trasmissione televisiva. Si usa anche come modo di dire, ad esempio “comportarsi secondo copione”, significa comportarsi non spontaneamente, ma secondo quanto previsto.

Katia
Il ruolo, nel cinema, è la parte che viene affidata ad un attore. Ma questa parola ha diversi significati, ad esempio può indicare una funzione: “quel giocatore di calcio ha un ruolo decisivo nella sua squadra”, oppure “quel monarca ha avuto un ruolo marginale nella vita del suo paese”.

Alessio
Infine con excursus si intende una panoramica, un’argomentazione che devia un po’ dall’argomento principale. È un’espressione latina ma molto utilizzata nel linguaggio della letteratura.

Katia
Grazie Alessio per questa puntata.

Alessio
Grazie a te Katia per averci raccontato questa curiosità e per averci letto delle parti molto poetiche del libro “Mangia, prega, ama” sulla lingua italiana.

Katia
Beh, ringraziamo di cuore Elisabeth Gilbert per averle scritte!

Alessio
Alla prossima settimana, un saluto!