Green Standard school - Episodio 11 (stagione 3)

Alessio
Ciao! Bentornati per una nuova puntata di “Italiano on air”, il podcast della Scuola Leonardo da Vinci, dove potrete imparare e fare pratica con la lingua italiana. Io sono Alessio.

Gessica
E io sono Gessica, buongiorno a te.. Anche se oggi, qui a Milano, si respira un’aria un po’ pesante.

Alessio 
Perché dici così, che succede?

Gessica
Oggi Milano, insieme a tutta l'area della pianura Padana, si è svegliata con livelli di inquinamento davvero alti. 

Alessio
Beh, una situazione davvero preoccupante ma c’è poco da fare, devono intervenire le istituzioni, no?

Gessica
Chiaramente il ruolo delle istituzioni è centrale quando si parla di sostenibilità e lotta alla crisi climatica ed ecologica, però ognuno di noi può fare la differenza. Ad esempio, per noi della Scuola Leonardo da Vinci Milano, diminuire il nostro impatto ambientale è un impegno preso da tutti, attraverso sensibilizzazione, gesti e pratiche quotidiane.

Alessio
Hai ragione, in una scuola di lingue le parole sono importanti ma quando si tratta del futuro del nostro pianeta, quello che conta sono i fatti.

Gessica
Esatto, ecco perché, per il terzo anno consecutivo abbiamo ricevuto l’ accreditamento da Green Standard Schools.

Alessio
Interessante.. di cosa si tratta? 

Gessica
GSS è un’associazione mondiale e senza scopo di lucro tra scuole di lingue impegnate nella salvaguardia dell’ambiente. Ad oggi sono accreditate 24 scuole di lingua in 10 stati diversi e noi siamo orgogliosamente una di queste! 

Alessio
È sicuramente un’iniziativa lodevole, complimenti! Ma nel concreto, come si diventa una Green School?

Gessica
Il progetto sostiene, certifica e promuove le scuole che hanno un impegno concreto per cercare di ridurre la propria impronta ecologica del complesso scolastico e di promuovere comportamenti sostenibili. 

C’è un questionario da completare che include diverse sezioni: energia, raccolta differenziata, scelta dei materiali da acquistare, uso di carta e plastica e didattica.

Alessio
Sì, avevo letto che la Scuola Leonardo di Milano è plasticfree e che avete persino una foresta di alberi sul sito Treedom. Ma oltre a ridurre l’uso della carta, della plastica e lo spreco di energia (dai riscaldamenti ai condizionatori) cosa è possibile fare?

Gessica
È importante parlare di sostenibilità anche in classe, durante le lezioni e organizzare attività del tempo libero che abbiano un focus su questi temi.

Dobbiamo comprendere e trasmettere anche agli studenti che ognuno di noi può far tanto: venire a scuola con i mezzi di trasporto e non in auto, usare la borraccia, mangiare il più possibile vegetale, evitare di acquistare fast fashion e tutto ciò che non è necessario.

Alessio
Effettivamente, qualche tempo fa ho letto in un report che molti scienziati ritengono che stiamo inconsapevolmente vivendo la sesta estinzione di massa della storia della Terra, la prima dopo quella dei dinosauri, e che a causarla siano le azioni degli umani!

Gessica
Esatto però dobbiamo essere positivi, ormai si parla molto spesso di crisi climatica anche in TV e le piazze sono piene di giovani attivisti! Penso che ci sia una nuova sensibilità a riguardo e che, da Greta Thunberg in poi, la consapevolezza che dobbiamo essere degli attori attivi per cambiare le sorti del nostro pianeta sia sempre maggiore.

Alessio
Già, grazie Gessica per questa bella riflessione e complimenti a Scuola Leonardo e alle
Green Standard Schools!

Vediamo alcune parole che abbiamo utilizzato oggi. La prima parola è “sostenibilità”: si intende un insieme di pratiche in ambito ambientale, sociale, economico ed etico che possono portare grandi risultati e insegnano a soddisfare i propri bisogni senza compromettere, nel futuro, quelli altrui.

Gessica
La seconda parola è “’impronta ecologica”. È un concetto piuttosto complesso, infatti non è facile misurare l’effetto delle nostre attività sull’ambiente, a ogni modo questo indicatore è particolarmente utile per sapere quali sono le decisioni giuste da prendere. È un parametro che permette di capire qual è il consumo di risorse naturali causato da ogni azione.

Alessio
La terza espressione è “senza scopo di lucro”. Un'organizzazione non a scopo di lucro, detta anche organizzazione no profit si definisce tale quando non vuole realizzare del profitto ma reinveste interamente i suoi guadagni per i propri scopi organizzativi.

E anche per oggi siamo arrivati alla fine del nostro episodio. Vi diamo appuntamento alla prossima puntata di “Italiano on air”, il podcast della lingua italiana della Scuola Leonardo da Vinci.

Gessica
Grazie a tutti e a presto!