1° maggio - Episodio 4 (stagione 7)

Alessio
Buongiorno! Cominciamo subito questa puntata augurando buon 1 maggio a tutti i nostri ascoltatori!

Katia
Bravo Alessio, buon primo maggio anche da parte mia!

Alessio
In Italia oggi si festeggia la festa dei lavoratori, una ricorrenza che ha un'antica tradizione.

Katia
È vero, nasce a Parigi nel luglio del 1889 quando venne indetta una grande manifestazione per chiedere la riduzione della giornata lavorativa a otto ore. 

Alessio
Perché prima, se non erro, non c'era un limite di ore lavorabili, spesso i turni di lavoro erano di 11 ore al giorno e, pensa, in alcuni casi si arrivava anche a 16 ore di lavoro giornaliere.

Katia
Esatto, ma perché, se questa grande manifestazione a Parigi fu a luglio, si decise la data del primo maggio?

Alessio
Per ricordare ciò che era successo il 1° maggio di 3 anni prima. Nel 1886, negli Stati Uniti, era stato indetto uno sciopero generale, con l'obiettivo di estendere la legge che limitava la giornata lavorativa a 8 ore, a tutto il territorio statunitense. Nell'Illinois, infatti, questa legge era stata approvata circa 20 anni prima, ma non era ancora stata estesa a tutti gli stati. La protesta durò 3 giorni e culminò in una feroce repressione nella città di Chicago, in cui morirono molte persone. 

Per ricordare questa battaglia e tutte le lotte per i diritti dei lavoratori fu scelto proprio il primo maggio.

Katia
E in Italia, quando viene ridotta a 8 ore la giornata lavorativa?

Alessio
Anche in Italia ci furono molte manifestazioni e proteste per arrivare a questo obiettivo, che fu raggiunto a cavallo degli anni '20 del 1900.

Katia
Sai Alessio, questi grandi movimenti fra la fine dell'800 e l'inizio del '900 mi ricordano un quadro molto famoso che rappresenta proprio le grandi manifestazioni dell'epoca. Ce l’hai presente “Il Quarto stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo?

Alessio
Oh certo, una tela grandissima. E nell'epoca che dici tu, anche l'arte si univa, a modo suo, alle lotte operaie e contadine. Il Quarto Stato raffigura un gruppo di braccianti, cioè di contadini, che marcia in segno di protesta in una piazza. L'avanzare del corteo lento e sicuro, suggerisce una sensazione di vittoria, come se fosse inevitabile che un gruppo così ampio di persone, riuscisse a raggiungere lo scopo di vedersi riconosciuti dei diritti.

Katia
Il titolo del quadro "Il Quarto Stato" parla proprio degli operai e dei contadini, il ceto sociale che fino ad allora non era rappresentato.

Beh, stiamo facendo una piccola lezione di storia.

Alessio 
Si, è probabile che i nostri ascoltatori conoscano già almeno in parte questi eventi, che sono stati comuni a molti paesi, infatti il 1° maggio viene festeggiato in diverse parti del mondo.

Katia
È vero, ma noi ne approfittiamo anche per conoscere qualche nuova espressione della lingua italiana, giusto?

Alessio
Come no? Certo!

Katia
Abbiamo usato più volte il termine “Manifestazione”, un evento, spesso di protesta, dove i partecipanti sfilano in un corteo per ottenere un riconoscimento o per esprimere un’opinione.

Alessio
Io prima ho usato l’espressione “Se non erro”, che significa: se non sbaglio. Errare è sinonimo di sbagliare, quindi hanno lo stesso significato.

Katia
Infine abbiamo detto che il 1° maggio 1886 con lo sciopero generale negli Stati Uniti si chiedeva di estendere il diritto di una giornata lavorativa di 8 ore anche ad altri stati. Estendere significa rendere più largo, ampliare.

Alessio
Ringraziamo tutti per l’ascolto e adesso andiamo a festeggiare anche io e Katia.

Katia
Eh si perché il 1° maggio in Italia è una festa nazionale, questo significa che la maggior parte dei posti di lavoro, così come le scuole, sono chiusi.

Alessio
Ma non vi preoccupate, da domani ci rimetteremo a lavoro per creare altre entusiasmanti puntate di ITALIANO ON-AIR, il vostro podcast sulla lingua italiana.

Katia
A presto!